LE CAMPAGNE DELLA NOBILTÀ
Le morbide e soleggiate colline che circondano i castelli e i paesi di San Giorgio e Agliè offrono l’opportunità di effettuare un’ampia escursione tra campi coltivati, vigneti, boschi e cascine.
Le morbide e soleggiate colline che circondano i castelli e i paesi di San Giorgio e Agliè offrono l’opportunità di effettuare un’ampia escursione tra campi coltivati, vigneti, boschi e cascine. Il tragitto è punteggiato da edicole votive, chiesette e svela le opere architettoniche del canale di Caluso. Il tratto più elevato è aperto e panoramico, una serena e silenziosa espressione della campagna canavesana. E’ percorribile tutto l’anno.
Tipologia Itinerario: escursionisti e cicloescursionisti (MTB)
Partenza e arrivo: San Giorgio Canavese
Lunghezza: 15,8 km
Dislivello: 120 m
Tempo di percorrenza: 4h 30m
Difficoltà:: T (piedi) MC (bici)
ACCESSO
Con i mezzi pubblici: Autobus GTT linea 3133, Torino-Ivrea, fermata San Giorgio Canavese, Info: www.gtt.it , tel. 011 0672000
In auto: Autostrada Torino-Aosta, uscita San Giorgio Canavese, seguiamo le indicazioni per San Giorgio e parcheggiamo in piazza Matteo Pescatore.
DESCRIZIONE
Da piazza Matteo Pescatore imbocchiamo via Cavour per uscire dal paese, in piazza Vittorio Veneto proseguiamo dritto su via Chiesa, e di fronte alla chiesa di San Pietro giriamo a sinistra su via Giorgio Peila. Superiamo un canale, e svol4amo a destra su via degli Autini. In corrispondenza dell’ingresso di due ville proseguiamo dritto su una carrareccia, e arrivati a un vigneto teniamo la destra sulla carrareccia che
lo costeggia. In corrispondenza di un pilone votivo giriamo a destra, percorriamo un breve tratto nel bosco, arrivati a un altro vigneto giriamo a destra sulla carrareccia che lo costeggia, e dopo 50 m teniamo ancora la destra su un sen4ero poco visibile sul bordo del campo. Alla fine del campo svoltiamo a destra per imboccare un sen4ero che attraversa un altro campo, e dopo 100 m giriamo a destra su una carrareccia.
Al bivio T giriamo a sinistra, seguiamo la carrareccia per 500 m e giriamo ancora a sinistra su strada Misobolo per raggiungere il Santuario di Misobolo, costruito dove un tempo esisteva un villaggio fortificato abbandonato tra il XIV e il XV secolo, probabilmente a causa di una pestilenza. Costeggiamo il santuario sulla destra e al primo bivio teniamo la sinistra su una carrareccia che ne segue i confini e s’inoltra nel bosco. Al bivio a Y giriamo a sinistra in direzione San Giorgio, al bivio a Y teniamo la sinistra in leggera discesa, al successivo bivio a Y proseguiamo dritto. Arriviamo a un ampio spiazzo nelle vicinanze di un vigneto, sovrastato da un’edicola votiva, qui imbocchiamo a sinistra una carrareccia. Al bivio usci4 dal bosco teniamo la sinistra e subito dopo la destra, raggiungiamo la periferia di Cuceglio, dove all’incrocio con via Porta Pia proseguiamo dritto, e dopo 100 m imbocchiamo una strada sterrata che seguiamo fino a un bivio a T, dove giriamo a destra e subito dopo a sinistra su una carrareccia che s’inoltra tra i campi. Al bivio a Y in prossimità del bosco giriamo a destra in direzione della chiesa di Santa Maria della Rotonda, usciamo dal bosco e arriviamo in un grande campo dove giriamo a sinistra e subito a destra, e al bivio a T giriamo a destra per una carrareccia tra i campi. Al successivo bivio a T giriamo a sinistra imboccando un sentiero in salita verso le vigne, che costeggiamo sulla destra fino ad arrivare a una carrareccia che costeggia un muro a secco e arriva su una strada asfaltata, dove giriamo a sinistra verso il vicino abitato di San Grato. Proseguiamo sulla strada provinciale per 200 m, per poi scendere a sinistra verso cantina Massoglia, al bivio a T giriamo a sinistra, e poco dopo giriamo a destra verso la chiesa di Santa Maria della Rotonda. Arriviamo a una strada asfaltata e al bivio a T giriamo a destra, al bivio successivo giriamo a sinistra in direzione di Aglié. Incrociamo una strada asfaltata, e proseguiamo dritto lungo una carrareccia, che scende nel bosco, costeggia i ruderi di Cascine Gozzani, e arriva in corrispondenza del muro di cinta del castello di Aglié, dove giriamo a sinistra sull’ampia strada sterrata. Arriviamo in corrispondenza de “La Mandria”, antica cascina a cui Gozzano si sarebbe ispirato per descrivere Villa Amarena, in cui è ambientata una delle sue più celebri poesie. Imbocchiamo una strada asfaltata in discesa, e all’incrocio giriamo a destra per raggiungere il vicino Castello e il centro storico di Aglié, che valgono una deviazione. Il castello ducale è una residenza sabauda le cui origini risalgono al XII secolo, quando un primo nucleo venne costruito dalla famiglia canavesana dei San Mar4no, e che venne trasformato nell’elegante residenza attuale tra il XVII e il XIX secolo. Negli ultimi anni il castello è stato usato come ambientazione per le serie televisive Elisa di Rivombrosa e La bella e la bestia, ed è visitabile per tutto l’anno, tuC i giorni tranne il lunedì. Ritorniamo sui nostri passi, e proseguiamo dritto
sulla SP52, che seguiamo per 900 m prima di girare a sinistra per imboccare l’alzaia del canale di Caluso, che seguiamo per 2 km fino a una delle “bocche” settecentesche, gallerie realizzate per rendere più lineare il corso d’acqua. Arriviamo a San Giorgio, e svoltiamo a destra sulla strada asfaltata in discesa, proseguiamo dritto su via Menardi e poi su via Piave, e di fronte alla chiesa di Santa Maria Assunta giriamo a sinistra su via Cavour, per ritornare al punto di partenza.
-
escursione
Piedi, MTB -
durata del percorso
4h 30m -
località di partenza
San Giorgio Canavese
Gusta il tuo itinerario
Vicino a questo itinerario trovi
Azienda Agricola Picco
ENTRATerre del Creario
ENTRACastello e Parco di Masino
ENTRACanaveseLAB3.0
ENTRAEcomuseo Anfiteatro Morenico di Ivrea
ENTRACella Grande
ENTRAAzienda Agricola Ilaria Salvetti
ENTRAAntica Locanda dell’Orco
ENTRACantina Produttori Erbaluce di Caluso
ENTRAPozzo Elisa Azienda Agricola
ENTRACascina Ceich
ENTRASocietà di Navigazione Lago Viverone
ENTRAGarage dell’ Uva
ENTRACantine Crosio
ENTRAAzienda Agricola Marco Rossa
ENTRAAzienda Agricola Antonella Piatti
ENTRAAzienda Agricola Fontecuore
ENTRAConsorzio Tutela Vini DOC Caluso Carema Canavese
ENTRAAgriturismo Cascina Gaio
ENTRABed and Breakfast La Gerbolina
ENTRAB&B L’Albero Maestro
ENTRAB&B La Rampichina
ENTRAConsorzio Operatori Turistici Valli del Canavese
ENTRACantina Gnavi Carlo
ENTRAAzienda Agricola Le Masche
ENTRAAzienda Vitivinicola Massoglia
ENTRAAzienda Agricola Orsolani
ENTRAAzienda Agricola Cieck
ENTRAAzienda Agricola La Masera
ENTRAComune di Caluso
ENTRAScopri tutti gli itinerari
Oltre 600 km di perle paesaggistiche tra piccoli borghi montani, vigneti alpini, castelli e fortezze, chiesette romaniche, residenze reali.
FEASR: Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale:
l’Europa investe nelle zone rurali Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 - Sottomisura 16.4